Con oltre 800 ospiti presenti al Teatro Cartiere Carrara, l’Associazione Gabriele Borgogni ha celebrato la ventesima edizione di “Guida la tua vita”, una serata dedicata alla sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e al ricordo delle vittime della strada. Un evento emozionante e ricco di riflessioni che ha visto la partecipazione di figure istituzionali, volti noti del panorama culturale e musicale italiano e numerosi sostenitori della causa.
Un evento di grande significato sociale
Condotta da Eva Edili, speaker di Radio 102.7 e Lady Radio, e dal presentatore Carlo Nicoletti, la serata ha ospitato rappresentanti di spicco delle istituzioni come Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, Vicepresidente della Regione Toscana, e Sara Funaro, Sindaca di Firenze. Sul palco si sono alternati interventi istituzionali e momenti di intrattenimento, con ospiti speciali come Marco Masini, Gianfranco Monti e Lorenzo Baglioni, che ha presentato in anteprima la canzone “Uno schiocco di dita”, scritta per l’Associazione.
Il messaggio delle istituzioni
Sara Funaro, Sindaca di Firenze, ha elogiato l’impegno dell’Associazione: «Questa iniziativa è entrata nel cuore di tutti. La testimonianza delle famiglie delle vittime è il mezzo più efficace per educare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Come amministrazione, continueremo a sostenere l’Associazione Gabriele Borgogni nel suo prezioso lavoro».
Anche il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha sottolineato il ruolo cruciale dell’Associazione: «Negli ultimi vent’anni, l’Associazione ha costruito una rete regionale che trasforma il dolore in impegno concreto. Il nostro obiettivo comune resta quello di rendere le strade più sicure per tutti».
Momenti di emozione e riflessione
Tra i momenti più toccanti della serata, il monologo del regista Fabrizio Pinzauti, che ha dato voce a Gabriele Borgogni, e l’intervento della presidente dell’Associazione, Valentina Borgogni, che ha ricordato le vittime della strada attraverso storie personali, oltrepassando la freddezza dei numeri.
«Festeggiare i 20 anni dalla morte di mio fratello con più di 800 persone riunite è stata un’emozione fortissima», ha dichiarato Valentina Borgogni. «Abbiamo condiviso ricordi, riflessioni e progetti futuri, sempre con l’obiettivo di promuovere la sicurezza stradale e supportare le famiglie delle vittime».
I progetti presentati durante l’evento
La serata è stata anche l’occasione per illustrare i progetti chiave che l’Associazione sta portando avanti:
- Libretto sulla sicurezza stradale, realizzato con il supporto del Consiglio Regionale della Toscana.
- Innovativo progetto di raccolta dati, sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale.
- Guida e Vivi, una campagna di sensibilizzazione sulla violenza stradale con l’Associazione Save The City e Lady Radio.
- Mai Più Soli Dopo Un Incidente Stradale, un servizio gratuito di supporto psicologico e legale per i familiari delle vittime di sinistri mortali.
Intrattenimento e vicinanza alla comunità
La serata ha visto anche momenti di leggerezza, grazie agli interventi di artisti come Marco Masini e Gianfranco Monti, che hanno espresso la loro vicinanza all’Associazione. Non sono mancati momenti di convivialità, con una cena resa possibile grazie al supporto di numerosi sponsor tra cui Peragnoli Scar, Birindelli, Brandini e Carratelli Wine.
L’impegno costante dell’Associazione Gabriele Borgogni
Fondata nel 2004 da Valentina Borgogni per onorare la memoria di suo fratello Gabriele, l’Associazione ha contribuito in modo significativo a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza stradale. Tra i successi più importanti, la partecipazione alla redazione della prima bozza della legge sull’omicidio stradale e la promozione dell’Osservatorio Regionale sulla sicurezza stradale in Toscana.
L’Associazione continua a supportare psicologicamente e legalmente i familiari delle vittime e coloro che hanno subito gravi lesioni, offrendo anche attività riabilitative e progetti di pet therapy.
Conclusioni
“Guida la tua vita” si conferma un evento cruciale per sensibilizzare la comunità su un tema di grande importanza sociale. L’impegno dell’Associazione Gabriele Borgogni resta un esempio di come il dolore personale possa trasformarsi in un motore di cambiamento positivo, coinvolgendo istituzioni, cittadini e aziende in un obiettivo comune: rendere le strade più sicure per tutti.