Auto cinesi: il 70% degli italiani pronto all’acquisto sotto i 30.000 euro

Auto cinesi, BYD, foto di Farrel Atharic per Unsplash

I costi contenuti e l’avanzata tecnologia sono i principali fattori che attraggono gli italiani verso le auto cinesi, secondo l’ultima indagine Areté.

Negli ultimi anni, il mercato automobilistico italiano ha visto emergere una nuova tendenza: l’aumento dell’interesse verso le auto cinesi. Questo fenomeno è stato recentemente confermato dalla instant survey condotta da Areté, azienda leader nella consulenza strategica, che ha rivelato dati sorprendenti sull’orientamento degli italiani verso le vetture orientali.

Secondo l’indagine, il 68% degli italiani si dichiara disposto ad acquistare un’auto cinese, con una forte preferenza tra gli automobilisti nella fascia d’età compresa tra i 31 e i 44 anni. Ma cosa spinge realmente questa crescita di popolarità?

Prezzo competitivo e tecnologia avanzata: i motivi del successo

Uno dei fattori principali che favoriscono l’interesse per le auto cinesi è il prezzo competitivo. Il 35% dei rispondenti alla survey ha indicato che la scelta di un’auto cinese sarebbe motivata principalmente dal costo inferiore rispetto alle vetture europee o americane. In particolare, l’89% di coloro che si dichiarano pronti all’acquisto prenderebbe in considerazione questa opzione solo se il prezzo fosse inferiore ai 30.000 euro.

Accanto al fattore economico, un altro elemento di rilievo è la tecnologia avanzata che caratterizza molti brand cinesi. Il 24% degli intervistati ha indicato la tecnologia come motivo di interesse per queste vetture, che includono spesso innovazioni di ultima generazione sia in ambito di infotainment che di assistenza alla guida.

Massimo Ghenzer, Presidente di Areté, ha dichiarato: «I brand cinesi si stanno facendo strada in Europa e, di conseguenza, anche nel nostro Paese. La nostra nuova instant survey evidenzia un crescente apprezzamento da parte degli italiani, in particolare per le auto elettriche e ibride, settori in cui i produttori cinesi stanno dimostrando grande capacità di innovazione».

L’affidabilità: un tema in evoluzione

Se, da un lato, il pricing è un fattore determinante, dall’altro emerge un’evoluzione nella percezione dell’affidabilità delle auto cinesi. Il 22% dei partecipanti alla survey ha indicato l’affidabilità come una delle ragioni per considerare l’acquisto di queste vetture.

Negli ultimi anni, i costruttori cinesi hanno lavorato per colmare il divario reputazionale rispetto ai concorrenti europei, giapponesi e americani. Tuttavia, rimane ancora un segmento di consumatori scettici: il 30% degli intervistati che si dichiarano contrari all’acquisto di auto cinesi sostiene che la qualità dei materiali rappresenti il principale motivo di preoccupazione, mentre il 25% teme un servizio post-vendita poco efficiente.

Auto elettriche e ibride: i favoriti del mercato

Un aspetto interessante emerso dalla survey è la preferenza degli italiani per l’alimentazione elettrica nelle auto cinesi. Tra i rispondenti che si dichiarano pronti a comprare un’auto cinese, uno su quattro sceglierebbe un modello elettrico, riconoscendo in questi brand un vantaggio tecnologico in questo specifico ambito.

Oltre all’elettrico, il 27% degli intervistati preferirebbe una vettura con motore endotermico, mentre il restante campione si orienterebbe verso modelli ibridi. Questo dato evidenzia l’importanza crescente dell’elettrificazione nei futuri scenari di mercato, in particolare per i produttori orientali che si stanno affermando come protagonisti in questo segmento.

La sfida delle auto europee e americane

Nonostante il crescente interesse per i brand cinesi, le auto europee restano ancora le preferite per 6 italiani su 10. Tuttavia, l’aumento costante dei prezzi di listino delle vetture occidentali rappresenta un elemento di svantaggio che sta favorendo l’ascesa dei marchi asiatici.

Secondo Ghenzer, «sebbene il gap reputazionale si stia progressivamente riducendo, le auto cinesi non hanno ancora completamente conquistato il cuore dei consumatori italiani. Tuttavia, con il passare del tempo e con il miglioramento della qualità dei materiali, della tecnologia e del servizio post-vendita, la situazione potrebbe cambiare rapidamente».

Conclusioni e prospettive future

L’indagine di Areté ha fornito una chiara fotografia delle tendenze attuali nel settore automobilistico italiano. Le auto cinesi stanno guadagnando terreno, grazie a un mix di prezzi competitivi, tecnologia avanzata e affidabilità sempre maggiore. Tuttavia, c’è ancora lavoro da fare per convincere completamente i consumatori più scettici.

In un contesto di evoluzione continua e con il crescente interesse per le auto elettriche, il futuro del mercato sembra destinato a vedere un’ulteriore espansione dei brand cinesi. La loro capacità di innovare e di offrire soluzioni più economiche potrebbe rappresentare un fattore decisivo per un numero crescente di automobilisti italiani.

Indagine Areté: cosa pensano gli italiani delle auto elettriche?

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