Arriva, grande operatore europeo di servizi di trasporto per passeggeri in Europa, ha sottoscritto un accordo con TomTom Telematics, recentemente passata a Bridgestone, che installerà il suo sistema telematico su 15mila pullman in Gran Bretagna e in altri nove Paesi del Vecchio Continente.

Il contratto mira a migliorare la qualità dell’aria nelle città congestionate e ridurre al minimo l’impatto ambientale. Quest’ultimo investimento tecnologico permetterà di diminuire il consumo di carburante fino al 6 per cento annuo per gli autobus in servizio e le emissioni di anidride carbonica, una quantità che raggiungerà le 72mila tonnellate annue: l’equivalente delle emissioni di gas serra prodotte da oltre 15mila automobili in un anno.

Arriva e TomTom unisce le forze

"Questo investimento su TomTom Telematics – ha dichiarato Jo Humphries, Group Transformation Director di Arriva - è un investimento sui nostri conducenti. Durante ogni secondo di ogni viaggio, i nostri 32.000 driver devono prendere la giusta decisione per portare i passeggeri a destinazione in maniera sicura. Quando potranno ricevere il supporto costante in termini di formazione ed esercitazioni, i nostri conducenti saranno messi in condizione di guidare al meglio delle loro capacità. Nel farlo, potranno offrire ai passeggeri viaggi più sicuri e confortevoli, riducendo anche il consumo di carburante per ottenere una sostanziale riduzione delle emissioni di CO2".

Meno inefficienze

Thomas Schmidt, managing director di TomTom Telematics, ha affermato: "Arriva ha riconosciuto i vantaggi aziendali che possono essere ottenuti migliorando la visibilità operativa e consentendo ai conducenti di migliorare le proprie prestazioni al volante. La nostra soluzione per la gestione dei veicoli, Webfleet, fornisce ad Arriva informazioni approfondite sulle aree di miglioramento presenti in tutta la sua vasta rete. Ad esempio, evidenzia le inefficienze che influiscono sulla quantità di carburante consumato in un giorno. Siamo lieti che la nostra innovativa tecnologia telematica continuerà ad aiutare Arriva a realizzare i suoi obiettivi a lungo termine, sia a livello ambientale che operativo".

La partnership supporterà l'installazione della tecnologia sulla flotta di autobus Arriva in Croazia, Repubblica Ceca, Italia, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Paesi Bassi e Regno Unito. Le aziende Arriva in Danimarca, Portogallo, Serbia e Svezia utilizzano già la telematica sui loro autobus.