A fine giugno 2022, cresce a oltre 415 milioni di euro il volume d’affari sviluppato nel primo semestre di quest’anno dal nostro sistema con i suoi 13 Consorzi a copertura di tutti i 26 Distretti”, le prime parole del vicepresidente di AsConAuto Roberto Scarabel.

 

Una rete associativa in gradi di servire oltre 23mila autoriparatori

 

“La nostra rete associativa - prosegue il vice presidente - rappresenta ormai più dell’80% dei concessionari italiani ed è in grado di servire, ogni giorno, oltre 23mila autoriparatori, tra officine e carrozzerie. Siamo di fronte a una crescita a doppia cifra: +23,21% rispetto allo stesso periodo del 2021. È un risultato di grande rilievo, frutto degli sforzi di tutti e che ci conferma la validità del progetto. Ormai, il presidio sul territorio è nazionale, ma mantiene un forte radicamento locale, di tipo capillare, che si è mostrato una formula vincente presso la clientela grazie ai supporti innovativi e alle strumentazioni tecnologiche, forniti in oltre vent’anni al maggior numero di autoriparatori presenti sull’area geografica di riferimento, garantendo, anche durante gli anni più difficili scanditi dalla pandemia, ricambi originali e servizi accompagnati da una sicura professionalità”.

 

La capacità di creare valore economico attraverso una rete associativa

 

Il modello di business unico del progetto a firma AsConAuto, realizzato nel corso degli oltre vent’anni anni di attività e in costante evoluzione, dimostra di nuovo la capacità di creare valore economico attraverso una rete associativa che garantisce sul territorio un supporto innovativo e tecnologicamente all’avanguardia, fornendo al maggior numero di autoriparatori, ricambi originali - core business di AsConAuto -  e servizi professionali.

 

Punto di riferimento nazionale grazie a innovazione e digitalizzazione

 

Anche nei momenti più difficili della pandemia le consegne sono proseguite, mettendo sempre al primo posto la sicurezza. E la continuità delle forniture è stata garantita, nonostante si sia dovuto fare fronte talvolta alla mancanza di ricambi. Il sistema realizza sull’intero territorio nazionale un presidio professionale, capillare e di qualità, apprezzato dalla clientela locale, molto fidelizzata anche per le condizioni di sicurezza realizzate durante le difficili nuove modalità lavorative collegate alle nuove normative provocate dalla pandemia. Una costante ricerca di ottimizzazione, il ricorso alla innovazione e l’uso permanente della digitalizzazione hanno portato l’Associazione a essere un punto di riferimento sul territorio nazionale. I consorzi AsConAuto hanno distribuito negli anni ricambi originali per un controvalore netto di circa 8 miliardi di euro.