Dopo tre anni di test, EcoTyre ha collaudato un innovativo processo per reimpiegare gli pneumatici triturati giunti a fine vita e generare una mescola utilizzabile nella produzione di altre gomme, equivalenti a quella tradizionale.

EcoTyre: da Gomma a Gomma

Il cosiddetto “da Gomma a Gomma” è un progetto totalmente inedito. Difatti, nessun altro era prima riuscito a raggiungere un risultato tanto concreto e tangibile, determinato in 9 fasi: anzitutto gli PFU recuperati devono superare un iter di selezione, che richiede caratteristiche specifiche (livelli di consumo, tipo di polimero, ecc.).

Tali PFU vengono sottoposti a controlli qualitativi in entrata e in uscita (base polimerica, granulometria, densità); poi si arriva alla devulcanizzazione e, infine, la fase conclusiva prevede uno studio e una messa a punto di una mescola innovativa, che ottimizza le caratteristiche della nuova gomma. Per crearla EcoTyre ha montato gli pneumatici su mezzi della propria flotta e operato una serie di test operativi su strada.

Non più semplici rifiuti

“La realizzazione di questo progetto – ha dichiarato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – rappresenta la svolta per il futuro degli pneumatici e dell'ambiente; abbiamo sviluppato un sistema efficiente in grado di rigenerare quelli che fino a poco tempo fa erano ritenuti erroneamente rifiuti, gli PFU; li abbiamo trattati con specifici processi, resi una risorsa e li abbiamo riutilizzati per creare altri pneumatici. Abbiamo creato una soluzione concreta per l’economia circolare.

Abbiamo investito molto nel nostro sogno sia in termini economici che di aspettative ma siamo stati ampiamente ripagati. Nei prossimi mesi cercheremo di aumentare il dosaggio di gomma riciclata nella mescola e di ampliare la tipologia di pneumatici perché i test ci danno ragione: si può generare un nuovo pneumatico con gomma derivata direttamente da PFU. Ringrazio tutti i partner tecnici che hanno creduto fortemente nel progetto e che ci hanno sostenuto. Il nuovo futuro della gomma ora è realtà!”.