E’ innegabile, la mobilità sta cambiando e con lei anche Europ Assistance, che ha scelto di coniugare i bisogni dei clienti con quelli dell’ambiente introducendo veicoli totalmente elettrici per il dépannage (cioè quei veicoli in grado di intervenire e riparare – se possibile – il veicolo direttamente sul posto). Ed è grazie a questi mezzi e al personale dedicato (al dépannage), che il cliente - quando è possibile - evita il carro attrezzi e viene messo in condizione di ripartire subito. Un servizio innovativo che fa bene anche alla collettività. Perché grazie al soccorso green si riducono le emissioni di agenti inquinanti soprattutto nei centri abitati.

Un risparmio pari a 34 tonnellate di CO2

Europ Assistance, che guarda al futuro, si è dotata di quattro mezzi dépannage totalmente elettrici, due a Roma e due a Milano. I quattro veicoli, operativi già da metà gennaio, hanno già effettuato oltre 300 interventi. Ma c’è di più, perché oltre a permettere in qualche caso al cliente di ripartire nell’immediato hanno inquinato meno. Si calcola, infatti, che con questi mezzi dépannage ogni anno si arriverebbe a risparmiare circa 34 tonnellate di CO2 considerando il consumo medio dei mezzi di soccorso tradizionali a diesel (stima ottenuta con il sistema EPA, l’agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente).

Un nuovo passo verso l'ambiente

Dicevamo dei mezzi. Questi mezzi possono effettuare fino a 70 interventi al giorno, coprendo nell’arco di 12 mesi quasi il 60% degli interventi del totale dépannage. Questo vuol dire più che dimezzare le emissioni di CO2 soprattutto nei centri delle grandi città che da anni soffrono di un serio e oggettivo problema di inquinamento. “L’impegno verso uno sviluppo sostenibile sarà prioritario quest’anno. Siamo convinti che il cambiamento parta da ognuno di noi”, spiega Marco Baldoli, Chief Auto Officer di Europ Assistance Italia. “L’obiettivo – prosegue - è quello di estendere il progetto alle principali città italiane facendo un ulteriore passo verso una mobilità che rispetta l’ambiente, perché non solo forniamo servizi specifici per i veicoli elettrici, ma i nostri stessi mezzi di soccorso diventano green”.

Come affermato da Baldoli i mezzi dépannage elettrici non sono l’unica misura presa da Europ Assistance, che ha, infatti, deciso di rimodulare anche la composizione della flotta di auto sostitutive riservata ai clienti in caso di fermo del proprio veicolo. Ma veniamo ai numeri. Ad oggi su un totale di circa 900 veicoli circa il 15 percento sono Full Electric e quasi il 10 percento Hybrid. E, è già stato annunciato che durante il 2022 la percentuale di vetture elettriche e Hybrid salirà ulteriormente.