In un momento storico di svolta per il settore della mobilità elettrica, Fabio Pressi è stato nominato presidente di Motus-E, l'associazione che in Italia rappresenta un punto di riferimento nel campo. La sua nomina segna un'epoca di rinnovamento e impegno verso un futuro sostenibile e tecnologicamente avanzato.
Un discorso ricco di significato
Nel suo discorso di insediamento, Pressi ha condiviso con passione e autenticità la sua visione per Motus-E e per il futuro della mobilità elettrica in Italia. Ha iniziato esprimendo gratitudine verso coloro che hanno supportato il suo percorso, sottolineando l'importanza della collaborazione e del riconoscimento reciproco.
Visione e missione
Pressi si è definito "onorato" e "orgoglioso" di guidare Motus-E, enfatizzando la sua volontà di andare oltre le convenzioni. Ha ricordato la sua transizione al settore elettrico e la sua convinzione europeista, punti che evidenziano la sua preparazione e il suo impegno per la mobilità intelligente e sostenibile.
L'interoperabilità nelle reti di ricarica è stata presentata come simbolo della sua visione: un settore in cui la collaborazione è cruciale, anche tra concorrenti, per rimuovere barriere e promuovere l'accesso universale.
Una comunità unita per la sostenibilità
Motus-E, descritta come un ecosistema unico, unisce diversi attori del settore per accelerare il passaggio verso una mobilità a zero emissioni. Pressi ha sottolineato l'importanza di lavorare insieme per influenzare positivamente l'ambiente e la società, promuovendo veicoli elettrici e servizi di trasporto pubblico elettrificati.
Sfide e opportunità
Il discorso ha anche toccato le sfide future, come l'integrazione di batterie di grande scala e la connettività, nonché l'importanza di rendere la ricarica più accessibile e user-friendly. Pressi ha riconosciuto il momento di transizione che il settore sta vivendo, puntando a superare la fase di disillusione per raggiungere uno stato di crescita stabile e produttiva.
Impegno e collaborazione
Concludendo, Pressi ha riaffermato il suo impegno a guidare Motus-E con determinazione, invitando tutti i membri e i partner a collaborare per realizzare una visione condivisa di un futuro sostenibile e innovativo.
La sua nomina e le parole scelte riflettono una chiara direzione per Motus-E: essere non solo promotori ma catalizzatori di un cambiamento più ampio, che guarda al benessere ambientale e allo sviluppo tecnologico.
Con il nuovo Consiglio direttivo al suo fianco, Pressi si appresta a navigare Motus-E verso nuovi orizzonti, dimostrando che l'unità di intenti e l'azione concreta possono effettivamente guidare la transizione verso una mobilità più pulita e avanzata.
"Insieme, possiamo guidare il cambiamento verso un domani più verde e sostenibile, per le persone e per le imprese," ha dichiarato Pressi, instillando ottimismo e determinazione per il percorso che attende Motus-E e l'intero settore della mobilità elettrica.