La rete di ricarica per le vetture elettriche in viaggio sulle autostrade italiane è raddoppiata in un anno, ma solo in 19 stazioni su 100 è possibile accedere alla ricarica ad alta potenza. Si conferma, quindi, il divario Nord-Sud: in Lombardia ed Emilia-Romagna ci sono più colonnine che in tutto il Sud. Sono questi i principali dati e trend del report annuale “La mappa delle colonnine in autostrada 2023” condotto da InsideEVs.it, testata specializzata nella mobilità elettrica. Lo studio prende in considerazione solo le colonnine all’interno delle stazioni di servizio autostradali e in corrente continua ad alta potenza (HPC, High power charger), cioè da 100 kW in su.
I dati: la rete raddoppia, ma...
Le aree di servizio elettrificate sono 121 sulle complessive 476, ma solo 92 dispongono della ricarica ad alta potenza erogata attraverso 406 punti di ricarica. Ciò significa che la rete è più che raddoppiata rispetto alle 38 aree di servizio veloci registrate nel 2022: +142% per le aree di servizio veloci, +136% per i punti di ricarica HPC. Gran parte (circa il 77%) della crescita dipende però dalle nuove installazioni operate da Autostrade per l’Italia (Aspi), che gestisce 3.000 dei 7.000 km totali di autostrade.
I punti di ricarica per Regione: prime Emilia-Romagna e Lombardia, poi...
Regine della ricarica autostradale risultano Emilia-Romagna e Lombardia, con 15 aree di servizio attrezzate, di cui rispettivamente 14 e 13 che dispongono di colonnine ad alta potenza erogata da 58 e 56 punti di ricarica. A piazzarsi sull’ultimo gradino del podio è il Lazio, con 11 aree di servizio ad alta potenza per 46 punti di ricarica. Male Basilicata, Molise e Sicilia, senza alcuna colonnina lungo le rispettive arterie autostradali, mentre Calabria e Friuli-Venezia Giulia sono dotate solo di colonnine non ad alta potenza. Rimane fuori concorso la Sardegna (non ci sono autostrade).
Al Nord quasi il quadruplo delle aree di ricarica rispetto al Sud
Analizzando i dati sul Mezzogiorno, emerge con evidenza l’annoso divario Nord-Sud anche per l’auto elettrica, con il Settentrione che può contare infatti quasi il quadruplo delle aree di servizio con ricarica rispetto all’altra parte dello del Paese. Se si considera, invece, la “densità” delle colonnine, cioè il numero delle aree di servizio con punti di ricarica ogni 100 km, lo scettro passa in mano all’Umbria, con 5,08 aree di servizio con colonnine super veloci ogni 100 km. Il primato del “cuore verde d’Italia” è però gonfiato dalle 3 aree di servizio infrastrutturate sui soli 59 km di autostrada che lambiscono la Regione, così come il terzo posto della Regione Marche è influenzato dai soli 168 km di autostrade che insistono sul territorio.