Alberto Viano, Presidente di ANIASA, l'Associazione che rappresenta il settore dei servizi di mobilità in Confindustria, ha recentemente inviato una lettera al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, esponendo la necessità di accelerare l'inclusione del noleggio e delle aziende tra i beneficiari al 100% degli incentivi auto previsti per il 2024.

La normativa sugli incentivi ha riconosciuto solo parzialmente al noleggio le agevolazioni per i veicoli ecologici

La revisione della normativa sugli incentivi del 2023 ha riconosciuto solo parzialmente al noleggio le agevolazioni per i veicoli ecologici. Questo rallenta il processo di transizione ecologica del parco circolante, bloccando gli acquisti in attesa delle nuove agevolazioni. Il settore del noleggio attualmente immatricola il 53% delle vetture ibride plug-in e il 30% delle elettriche, svolgendo un ruolo cruciale nel rinnovo del parco circolante e nell'introduzione di vetture usate di ultima generazione sul mercato.

Viano, presidente ANIASA: "Bene che l'Esecutivo abbia compreso il ruolo del nostro settore"

“Siamo lieti che l’Esecutivo abbia compreso il ruolo che il nostro settore può avere per rendere più sicura e sostenibile la mobilità del nostro Paese. Bene anche quanto annunciato per incentivare il mercato dei veicoli commerciali a trazione elettrica. Ma per evitare che l’effetto annuncio blocchi il mercato delle immatricolazioni delle flotte aziendali è ora necessario fare presto e accelerare l’iter che porterà all’effettiva disponibilità dei benefici. Un ulteriore periodo di attesa rischia di azzerare le nuove immatricolazioni di veicoli a basse e zero emissioni anche nel mese di febbraio.

Abbiamo seguito con grande interesse l’annuncio della sperimentazione nel nostro Paese del noleggio al lungo termine sociale, una misura fortemente innovativa. Siamo a disposizione degli uffici del Ministero per fornire il nostro insostituibile contributo tecnico e di esperienza, come rappresentati degli operatori di mobilità pay-per-use, necessario per definire una misura efficace e per fare in modo che una sperimentazione possa trasformarsi in una best practice a livello europeo”, ha concluso il Presidente ANIASA, Alberto Viano.