Come i gladiatori lottavano per sopravvivere al Colosseo, così la nuova Jeep Gladiator affronta, in una sfida tra la vita e la morte (in senso metaforico…), i sentieri più impervi e ostici. Presentato durante il Jeep Camp 2019, il nuovo modello entra nella ricca gamma di robusti e sicuri pick-up del brand USA, una combinazione unica tra libertà di guida a cielo aperto, design autentico, ecletticità e funzionalità.

Jeep Gladiator: su base Wrangler, ma con dettagli unici e distintivi

Riconoscibile immediatamente grazie ai caratteristici dettagli Jeep, la nuova proposta in commercio presenta un design inconfondibile. Dalla Wrangler deriva il look: il muso, la griglia a 7 feritoie (allargate), i gruppi ottici circolari a LED e il paraurti anteriore sporgente. La parte superiore della griglia è leggermente inclinata all’indietro per un’aerodinamica complessivamente migliore. Nell’abitacolo risaltano qualità artigianale e materiali pregiati. Più precisamente, le linee scolpite e pulite della plancia si coniugano brillantemente al design orizzontale del cruscotto. Il quadro strumenti propone un display a LED TFT da 3,5" o 7", mentre lo schermo touch da 7" è dotato del sistema Uconnect di quarta generazione.

Solo un motore per il mercato europeo

La gamma della Jeep Gladiator prevede in listino una nuova unità Ecodiesel V6 da 3,0 litri, unica scelta disponibile sul mercato europeo. In abbinamento una trasmissione automatica a 8 rapporti che permette di erogare 260 Cv e 600 Nm di coppia motrice massima su percorsi off-road. Il propulsore EcoDiesel V6 possiede un’evoluta tecnologia turbo con cuscinetti a basso attrito realizzati per incrementare la risposta e le performance ai bassi regimi.

Data di uscita e probabile prezzo

A garantire capacità da fuoristrada anche due avanzati sistemi 4x4 - Command-Trac e Rock-Trac e - novità assoluta nel segmento - pneumatici da 32". In vendita nella seconda metà del 2020 la Jeep Gladiator costerà almeno 60mila euro.