Ripartono dalla Norvegia le spedizioni di Lamborghini Avventura, alla scoperta delle destinazioni più incantevoli al mondo. Dopo Andalusia, Transilvania, fiordi norvegesi e Islanda, la scelta ricade nuovamente sulla Norvegia e sulla Isole Lofoten, per testare la Huracan EVO. Tra montagne (composte dalle più antiche rocce d’Europa), scogliere e ponti scenografici un convoglio di sette Lamborghini ha attraversato un arcipelago di isole, collegate da strade e tunnel che paiono galleggiare sull’acqua.
Lamborghini Avventura: alla scoperta delle Isole Lofoten
Oltre il Circolo Polare Artico, acque cristalline lambiscono le pianure costiere. Un paradiso naturalistico, tra orche, balene, merluzzi e aquile di mare, che hanno reso le Lofoten tra i maggiori produttori di stoccafisso. Partite da Harstad, le Huracan hanno fatto tappa al villaggio di Henningsvær, costruito su un gruppo di isolotti ai piedi di una falesia a strapiombo sul mare, per quello che in tanti considerano il campo da calcio più bello del mondo, costruito quasi a sfiorare il mare.
Dopodiché, le Lamborghini hanno proseguito il loro viaggio verso sud, superando scenari naturalistici costellati dalle tipiche rastrelliere piramidali in legno, dove gli abitanti essiccano il merluzzo da febbraio a giugno. Il primo giorno si è concluso al Nusfjord, uno dei borghi di pescatori più antichi e meglio conservati della Norvegia, celebre per le rorbu, le antiche abitazioni sull’acqua di colore rosso, dove i pescatori anticamente passavano le loro giornate prima e dopo le uscite in barca.
Vista indimenticabile
Il giorno seguente, il viaggio è ripartito verso nord, con una sosta alla spiaggia bianca di Ramberg, la più grande dell'isola di Flakstadøy, caratterizzata da una spiaggia di sabbia bianca e acqua cristallina, simile a quelle caraibiche. Superate varianti mozzafiato su strade a filo d’acqua, il convoglio ha fatto il suo ingresso a Svolvær, che con i suoi 4700 abitanti è considerata la città più antica del Circolo polare artico. Riaccesi i motori, l'itinerario si è concluso - macinati 630 km - al punto di partenza, Harstad, nel nord della Norvegia, che restituisce scene di civiltà dopo chilometri di natura e silenzio e la vista indimenticabile, in cima al monte Keipen, del sole di mezzanotte.