Per la stagione 2019/20 il Milan vestirà Boglioli: messo nero su bianco l'accordo di partnership con la sartoria italiana.

Milan: le nuove nuove divise ufficiali

Nel comunicato diramato dall’ufficio stampa rossonero si legge: "Durante il prossimo campionato, le Prime Squadre maschile e femminile, oltre all’intero staff rossonero, indosseranno la divisa ufficiale formale sponsorizzata da Boglioli e composta da un abito in lana comfort stretch grigio antracite, una camicia bianca in popeline stretch e una cravatta color burgundy. A completare il look, una maglia in lana in tonalità grigio chiaro, un gilet reversibile in jersey di nylon, un cappotto doppiopetto in panno di lana blu, una cintura e scarpe in pelle nera.  Solo per la Prima Squadra è inoltre prevista la sponsorizzazione della seconda divisa informale composta da un abito in jersey di cotone grigio medio e una camicia polo in jersey bianco".

A Casa Milan per il rito delle firme, Ivan Gazidis ha dichiarato: "Siamo orgogliosi di avere al nostro fianco Boglioli, un’eccellenza tutta italiana che si caratterizza per classe e stile inconfondibile. Eleganza e passione sono due valori cardine che condividiamo interamente con il nostro Partner, costruendo insieme un percorso vincente nel mondo dello sport e nel mondo della moda".

Boglioli: stile e lusso convivono

"Questa partnership - ha aggiunto Guillermo Rosenberg, amministratore delegato Boglio - dimostra che lo stile italiano è un valore trasversale capace di rendere uniche e geniali esperienze quotidiane come lo sport e l’abbigliamento. Siamo felici e orgogliosi di condividere una tappa del nostro percorso accanto al Milan che, come Boglioli, si impegna ogni giorno con passione e creatività per realizzare e regalare un piccolo sogno".

Boglioli nasce a inizio Novecento ‘900 e oggi interpreta il menswear contemporaneo con ricerca stilistica e lusso rilassato. In Italia e nel mondo, questo marchio ha dimostrato la capacità di interpretare i saperi dell’arte manifatturiera con spirito avanguardistico per liberare l’uomo dagli stretti vincoli sartoriali, senza sacrificarne l’eleganza.