La Giornata del Consumatore, arrivata ormai alla 34esima edizione si rivolge ad un cliente diverso rispetto al passato.

La clientela di oggi è molto più
attenta alla sostenibilità e attivamente impegnato perché venga
ridotto lo spreco alimentare nel mondo.

Myfoody, la startup lanciata dal CEO e Founder Francesco Giberti con l’intento di creare un consumo più rispettoso dell’ambiente valorizzando gli alimenti, sta prendendo piede sempre più in questo momento.

L'app Myfoody è un innovativo sistema di circular economy che mette tra loro in contatto consumatori e punti vendita della GDO. Solo nel 2019, grazie a questa startup made in Italy, sono stati salvati ben 800.000 prodotti alimentari a rischio spreco.

App premiata da Federdistribuzione

Un risultato che ha permesso a Myfoody di vincere il premio Federdistribuzione come “miglior soluzione italiana per la lotta agli sprechi alimentari''.

Un virtuoso modello di economia circolare che consente alla GDO di ottimizzare la gestione dello scaffale riducendo lo spreco di generi alimentari e offre al contempo al consumatore la possibilità di risparmiare fino al 50% di sconto sul prezzo di un singolo prodotto facendo la spesa in modo più attento e sostenibile.

Parole di Francesco Giberti, CEO e
Founder di Myfoody

Il successo è arrivato perché abbiamo intuito, prima di altri, che qualcosa stava cambiando nelle abitudini del pubblico e così abbiamo realizzato uno strumento che potesse rispondere a queste esigenze.

Lo possiamo vedere sul nostro blog, anche in questi giorni di emergenza a causa del Corona Virus''.

''Il maggiore interesse nei
confronti di pratiche di acquisto e consumo più sostenibili indica
la nuova consapevolezza della nostra società sul tema del cibo
sprecato”.

Visto l’interesse dei
consumatori e gli ottimi risultati ottenuti, siamo assolutamente
fiduciosi del fatto che altre insegne della grande distribuzione
organizzata decidano di unirsi presto al nostro network”.

''Nonché un osservatorio
privilegiato sul cambiamento dei consumi, capace di valutare
correttamente le prestazioni di ogni singolo punto vendita e fornire
utili indicazioni su come migliorarne le performance”.