Il Politecnico di Milano ha calcolato che il 40% delle auto a Milano potrebbe essere sostituito da veicoli elettrici, ma solo il 20% lo è considerando la convenienza economica. Per comprendere le emissioni di CO2 e NOx, sono stati utilizzati dati telematici UnipolTech, che mostrano ampie variazioni tra auto della stessa categoria e come lo stile di guida influisca sulle emissioni.

Il Politecnico suggerisce di usare i dispositivi telematici per assegnare un budget annuo di emissioni a ciascun veicolo, consentendo libertà di utilizzo. Questi risultati sono stati presentati alla Triennale di Milano durante il terzo forum di The Urban Mobility Council, promosso dal Gruppo Unipol.

Sergio Savaresi ha proposto una politica di misurazione delle emissioni neutrale tecnologicamente. Carlo Ratti del MIT Senseable City Lab ha mostrato che un limite di velocità di 30 km/h aumenta leggermente i tempi di viaggio ma anche le emissioni di inquinanti, poiché i motori termici sono più efficienti a velocità più alte. Lo studio continuerà per esaminare l'impatto sulla sicurezza stradale.

Il think tank, sostenuto da istituzioni europee e italiane, punta a sviluppare una mobilità connessa, autonoma, integrata e sostenibile.