Dopo l'introduzione della gamma ibrida nel 2024, Renault Korea Motors (RKM) compie un passo significativo nell'espansione del suo hub di esportazione attraverso la firma di un accordo con Polestar. La produzione del veicolo completamente elettrico Polestar 4 avrà inizio presso lo stabilimento di Busan nel secondo semestre del 2025.

Renault Korea Motors, veicoli destinati all'esportazioone in Nord America

L'accordo tra Polestar, il Gruppo Geely e Renault Korea Motors prevede la produzione dei veicoli Polestar 4 nello stabilimento Renault Korea Motors (RKM) di Busan, destinati sia al mercato interno sudcoreano che all'esportazione in Nord America. Lo stabilimento di Busan, con accesso diretto al porto marittimo, conta circa 2.000 dipendenti ed è considerato un punto di eccellenza nell'industria automobilistica da oltre 23 anni, vantando una posizione di leadership nel mercato sudcoreano per la qualità della produzione.

Deblaise, Ceo di RKM: "L'accordo è un punto di svolta"

Stéphane Deblaise, Ceo di Renault Korea Motors, ha spiegato: "Il Polestar 4 rappresenterà il primo veicolo elettrico prodotto nel nostro stabilimento di Busan. Questo segna un punto di svolta per Renault Korea Motors, riflettendo la nostra visione ambiziosa per il futuro. Siamo estremamente orgogliosi di questa nuova partnership e ringraziamo Polestar per la fiducia che ha riposto in noi. Inoltre, riteniamo che la solida collaborazione tra i nostri azionisti, il Gruppo Renault e Geely Group, apra nuove prospettive per il futuro immediato di Renault Korea".

Ingenlath, Ceo di Polestar: "La nostra crescita globale sarà supportata da 5 stabilimenti in 3 Paesi"

Thomas Ingenlath, Ceo di Polestar, ha aggiunto: "Siamo entusiasti di compiere questo ulteriore passo avanti nella diversificazione dei nostri siti produttivi in collaborazione con Geely Group e Renault Korea Motors, entrambi impegnati nella promozione della qualità e della mobilità sostenibile. Dopo la messa in produzione del Polestar 3 all'inizio del 2024 a Chengdu, in Cina, seguita dalla produzione in South Carolina, negli Stati Uniti, nell'estate del 2024, i nostri obiettivi di crescita globale saranno presto supportati da cinque stabilimenti dislocati in tre Paesi diversi".