Sixt, il rinomato fornitore internazionale di servizi di mobilità premium, ha recentemente condotto un'indagine in collaborazione con esperti in scienze politiche e sociali dell'Università di Pavia, focalizzandosi sulla mobilità degli italiani, sia attuale che futura. Basata su un campione rappresentativo di potenziali utenti nazionali di tutte le età (1026 partecipanti, 50,3% uomini e 49,7% donne) e su un questionario articolato in cinque sezioni, l'indagine ha esplorato diversi aspetti dei comportamenti di mobilità degli italiani.

Sixt, nel fine settimana l'auto resta il mezzo dominante

I risultati mostrano che il 56,6% degli intervistati utilizza l'auto per gli spostamenti quotidiani, con una prevalenza omogenea tra tutte le fasce d'età. Tuttavia, emergono sfumature interessanti, evidenziando come, dopo aver parcheggiato l'auto, molte persone raggiungano la destinazione a piedi, soprattutto nelle zone centrali delle città. Durante le vacanze, l'uso dell'auto diminuisce a favore di alternative come la bicicletta, mentre nei fine settimana l'auto rimane il mezzo dominante su tutto il territorio.

Sixt, diminuisce l'uso dei mezzi pubblici

Il sondaggio rivela anche una diminuzione nell'utilizzo dei mezzi pubblici, con una riduzione del 5% complessivo. Tuttavia, i mezzi pubblici sono ancora popolari tra i giovani, rappresentando la seconda scelta di mobilità per il 22,9% dei partecipanti tra i 18 e i 30 anni. La proprietà dell'auto rimane predominante, ma il sondaggio suggerisce un'apertura verso soluzioni innovative e flessibili come il noleggio a medio-lungo termine.

Il 59% degli intervistati dice sì al noleggio

Infine, il 59% del campione ha mostrato un atteggiamento positivo verso alternative alla proprietà dell'auto, come il noleggio, con un interesse particolare se accompagnato da impegni finanziari ridotti o incentivi. La mobilità in Italia sta attraversando una fase di transizione, e ci sono opportunità per soluzioni innovative e sostenibili nel settore dei trasporti.