Nel 2022 il Gruppo Volkswagen ha compiuto progressi significativi nella propria transizione verso l’e-mobility. Nonostante le restrizioni relative alle forniture e le interruzioni temporanee della produzione, in tutto il mondo sono stati consegnati 572.100 veicoli 100% elettrici. Si tratta di un incremento considerevole rispetto al 2021: +26%. La quota BEV sul totale delle consegne ha così raggiunto il 6,9%, in crescita rispetto al 5,1% dell'anno precedente. Il Gruppo Volkswagen si conferma leader del mercato BEV in Europa ed è quarto negli Stati Uniti. L’incremento più marcato è stato registrato in Cina, dove le consegne BEV sono aumentate del 68% su base annua. A causa delle sfide sopra menzionate, le consegne complessive a livello globale hanno fatto segnare una contrazione del 7% rispetto al 2021, attestandosi a 8,3 milioni di veicoli. Nella seconda metà del 2022, condizioni di fornitura leggermente migliori hanno portato a un +12% sulle consegne rispetto all’anno precedente. Ciò non ha potuto tuttavia compensare il decremento del 22%, sempre rispetto all’anno precedente, registrato nel primo semestre. Il portafoglio ordini del Gruppo si mantiene a un livello elevato, con 1,8 milioni di veicoli nella sola Europa Occidentale, di cui 310.000 BEV.

 

 

L’andamento delle consegne nel 2022

 

In Europa, le consegne complessive hanno fatto segnare una contrazione del 10,4%, con 3.153.200 veicoli, mentre il dato riferito ai BEV corrisponde a una crescita del 13,4%, con 352.000 unità. 2.711.300 veicoli sono stati consegnati in Europa Occidentale, dove la flessione è stata meno pronunciata (- 5,2%). I modelli 100% elettrici sono stati molto richiesti in quest'area, in cui hanno conquistato una quota del 12,6% sul totale delle consegne (2021: 10,5%). Con questo risultato, il Gruppo si conferma leader del mercato BEV in Europa. Il portafoglio ordini in Europa Occidentale si è mantenuto a un livello elevato, con 1,8 milioni di veicoli - di cui 310.000 BEV - a causa delle restrizioni relative alle forniture. In Germania, mercato domestico per il Gruppo, le consegne sono incrementate del 3,8%, con 1.029.600 unità. La quota BEV è cresciuta all’11,6% (2021: 11,4%). Le consegne in Europa Centrale e Orientale hanno registrato una contrazione significativa (- 32,9%, 441.900 unità) conseguente alla guerra in Ucraina.

 

In Nord America sono stati consegnati ai clienti 842.600 veicoli (- 7,2%). Il trend è stato simile negli Stati Uniti (-6,1%, con 631.100 unità). Al contrario, i modelli 100% elettrici hanno fatto segnare un +18,8%, attestandosi a quota 44.200 unità: un dato che pone il Gruppo al quarto posto nel mercato BEV. La produzione locale di veicoli completamente elettrici a Chattanooga, avviata nel 2022, fornirà alla regione capacità aggiuntive per soddisfare la domanda dei clienti relativamente alla mobilità a zero emissioni.

 

Il mercato ha visto un andamento analogo in Sud America, dove si è registrato un decremento dell’8,0%, con 473.700 veicoli. In Brasile, principale mercato nell’area di riferimento, le consegne si sono fermate a quota 337.400 unità, dato che corrisponde a una flessione del 10,4%.

 

Tra le principali regioni, l’area Asia-Pacifico è stata quella caratterizzata da un decremento più contenuto, pari al 2,7%. In totale sono stati consegnati ai clienti 3.514.000 veicoli. La Cina, mercato principale per il Gruppo, ha ottenuto una performance simile: le consegne hanno visto una contrazione del 3,6%, con 3.184.500 unità. Dopo il forte impatto delle restrizioni nelle forniture e delle chiusure legate al Covid nel primo semestre, le consegne del Gruppo hanno fatto segnare una buona ripresa nella seconda metà dell’anno, chiudendo quasi in linea con il livello del 2021. La Cina ha fornito il maggior contributo alla crescita globale del Gruppo nel mercato BEV con 155.700 veicoli consegnati, +68%.