ART-ER, la Società multiservizi IREN e Volkswagen Italia hanno presentato a Reggio Emilia la Società Consortile dell’Emilia Romagna, la prima partnership stipulata nell’ambito del progetto Biomether. Si tratta di una fase sperimentale che coinvolge tre Polo TGI, due delle quali verranno alimentate con biometano prodotto dall’impianto IREN di Roncocesi (RE), l’altra con comune metano fossile.

Tecnici ENEA monitoreranno periodicamente consumi, emissioni ed effetti dei due carburanti sulla meccanica delle vetture. Attraverso questa sinergia l’obiettivo è dimostrare empiricamente la sostenibilità del biometano come alimentazione a basse emissioni e con ridotto impatto sulla qualità dell’aria. Sono previsti tre momenti di prova: il primo all’avvio della sperimentazione, il secondo dopo circa 15.000 km percorsi e quello finale al raggiungimento dei 30.000 km. Un’ulteriore dimostrazione dell’impegno di Volkswagen verso una mobilità sempre più ecocompatibile.

Volkswagen favorevole al biometano

Nel corso della fase transitoria verso la mobilità totalmente a zero emissioni, coesisteranno varie tipologie di trazione. Il metano può incidere in modo determinante grazie all’elevato potere energetico e alla possibilità di generarlo con processi non impattanti sull’ambiente. Infatti, le vetture possono essere alimentate anche con carburanti alternativi, quali per esempio il biometano ricavato da fonti rinnovabili.

Se si effettua il rifornimento esclusivamente con questo carburante, le auto producono circa l’80% di CO2 in meno rispetto a quelle alimentate a benzina. Su queste premesse si fonda la collaborazione tra Volkswagen Italia e i partner ART-ER e IREN.

Tre cilindri su tutte le Polo GTI

Le Polo TGI protagoniste della sperimentazione sono mosse da un 1.0 tre cilindri che sviluppa 90 CV ed eroga la sua coppia massima di 160 Nm già a 1.800 giri e fino a 3.800 giri. Da 0 a 100 km/h accelera in 11,9 secondi e raggiunge la velocità massima di 183 km/h. Nel ciclo WLTP, i consumi sono pari a 3,9-4,0 kg/100 km di metano, equivalenti a 105-109 g/km di CO2.