
rinnovabili e economia verde
Economia verde: un nuovo modello di crescita
L’economia verde promuove lo sviluppo economico riducendo al minimo l’impatto ambientale. Punta su un uso efficiente delle risorse, l’energia pulita, la riduzione delle emissioni e l’innovazione sostenibile. Questo approccio non solo migliora la qualità della vita urbana e rurale, ma genera anche nuova occupazione, stimolando settori come edilizia sostenibile, mobilità elettrica e gestione circolare dei rifiuti.
L’Italia tra leadership e ritardi
L’Italia è tra i paesi europei più attivi nella green economy. Tra il 2017 e il 2021 sono nate oltre 531.000 imprese green, pari al 35% delle nuove aziende. Oggi, circa 3,1 milioni di persone lavorano in settori legati alla sostenibilità. Tuttavia, l’installazione di nuova energia rinnovabile è ancora al di sotto dei livelli necessari.
Aziende italiane protagoniste della transizione
Enel Green Power
Leader nella produzione di energia pulita, gestisce impianti solari, eolici e idroelettrici in tutto il mondo. In Italia ha contribuito alla creazione di importanti poli energetici sostenibili.
Bonifiche Ferraresi
Prima azienda agricola italiana per estensione, ha raggiunto l’autosufficienza energetica grazie a impianti fotovoltaici e biometano, riducendo al minimo le emissioni del settore agroalimentare.
Solward
Startup innovativa che integra agricoltura e fotovoltaico. I suoi sistemi agrovoltaici permettono di coltivare e produrre energia sullo stesso terreno, ottimizzando l’uso del suolo in ottica sostenibile.
Gli obiettivi ambientali al 2030
Secondo il programma presentato agli Stati Generali della Green Economy, l’Italia dovrebbe raddoppiare la quota di rinnovabili nei consumi energetici, portandola dal 20% al 40% entro il 2030. È inoltre prevista una riduzione del 40% dell’uso di combustibili fossili e un forte impulso all’economia circolare.
Un’opportunità per l’intero sistema Paese
La transizione verde non è solo una sfida ambientale, ma anche una grande opportunità economica. Secondo Symbola, i settori più sostenibili sono anche quelli che esportano di più, innovano e creano posti di lavoro di qualità.