La città di Milano accoglie un nuovo spazio dedicato all’arte teatrale: il Teatro degli Angeli in via Colletta 21. Questo nuovo teatro, sotto la direzione di Giacomo Poretti, Gabriele Allevi e Luca Doninelli, inaugura la sua prima stagione con un ricco cartellone che mette al centro sia giovani compagnie teatrali residenti che artisti di fama. Tra i protagonisti della stagione 2024/2025 troviamo nomi di spicco come Silvio Castiglioni, Luigi D’Elia e Davide Rondoni.
Una stagione teatrale che guarda al futuro
Il Teatro degli Angeli punta a essere un nuovo polo culturale nel panorama teatrale milanese, con una programmazione che fonde tradizione e innovazione. Gli spettacoli offerti spaziano dai classici della letteratura a opere contemporanee che affrontano tematiche sociali e culturali attuali.
L’apertura della stagione è stata segnata da “Aspettando Walter Chiari”, con Andrea Carabelli, che ha reso omaggio al leggendario comico italiano. Il cartellone prosegue con Lorenzo Maragoni, campione mondiale di poetry slam, che dal 29 al 31 ottobre presenterà lo spettacolo “Grandi numeri”, una riflessione sul rapporto tra essere umano e tecnologia, indagando come gli algoritmi influenzino la nostra vita quotidiana.
Silvio Castiglioni in scena con “Il silenzio di Dio”
Un appuntamento atteso sarà quello dal 6 all’8 novembre, quando Silvio Castiglioni porterà in scena lo spettacolo “Il silenzio di Dio”, una riflessione sul tema del male attraverso due opere letterarie: “Casa d’altri” di Silvio D’Arzo e “Domani ti farò bruciare”, ispirato ai Fratelli Karamazov di Dostoevskij. Un’opera che promette di suscitare emozioni profonde e riflessioni sui grandi temi della vita.
Incontri tra cultura e spiritualità
Dal 12 al 15 novembre sarà il turno di “Joseph & bros”, uno spettacolo di Alessandro Berti che esplora le tematiche della fraternità e del dialogo tra culture e religioni diverse. Protagonisti tre personaggi che, seppur apparentemente distanti, trovano un punto di contatto nel microcosmo della cella di un carcere.
Il 19 novembre sarà la volta di Davide Rondoni con lo spettacolo “Francesco e i lupi”, una riflessione poetica su San Francesco e il rapporto con la natura e la cattiveria umana.
Tra grandi classici e nuove interpretazioni
La stagione proseguirà con due spettacoli ispirati a opere letterarie di grande rilevanza: il 29 novembre Emidio Clementi porterà in scena “Perché io non spero più di ritornare”, un viaggio ispirato ai testi di T.S. Eliot, mentre il 3 e 4 dicembre Luigi D’Elia rappresenterà “La luna e i falò”, un adattamento del celebre romanzo di Cesare Pavese.
A concludere il 2024, dal 10 al 13 dicembre, lo spettacolo musicale corale “Veni. Voices of the islands” esplorerà i canti polifonici delle isole del Mediterraneo, regalando al pubblico un viaggio sonoro tra tradizioni antiche.
Il Teatro degli Angeli come centro di formazione
Oltre agli spettacoli, il Teatro degli Angeli si distingue anche per il suo impegno nella formazione teatrale. Il teatro ospita la Scuola laboratorio Casa Teatro, un percorso biennale rivolto a giovani, sia con che senza disabilità, con l’obiettivo di formare nuovi attori e attrici. Il progetto mira a creare un ambiente inclusivo, dove l’arte e la creatività possono diventare strumenti di crescita personale e professionale.